Happy B’day Moni !
Happy B’day Moni !
watercolor in the Art School days
Xtina and the stolen apple
Xtina and the stolen apple
Bitter people/Better people Bo Derek
continues from here, here, here
Bitter people/Better people Bo Derek
“…What about the fabulous Bo Derek? Here too the genesis is particular. In 1979 his 10th film had been released. A couple of years went by and on a summer morning while going to get the car behind the Chinese Theater on Sunset Boulevard, we came across a young man unloading packs of a magazine about cinema. Chatting about this and that, we agreed on a comic page dedicated to a star of the moment. The alternative ultimately boiled down to Tom Selleck and Bo Derek. Easy choice: Bo. The panels became two of a mini-mini spread entitled Madonna Bo. It was published (we think there are no copies) and the tables were put away in a chest of drawers. One day it reappeared (we are always looking for things that we cannot find and other forgotten ones pop up). So why not send them to Madonna Bo? We packed and shipped them and forgot about it. But it was she who reminded us about it with a beautiful autographed letter. Class is class.”
Wanted Inchiostratore/trice
Wanted Inchiostratore/trice
Outisfumetti.com cerca inchiostratore/inchiostratrice con tile realistico.
Stile richiesto sul genere: Massimo Carnevale, Goran Parlov, Alex Toth, Corrado Mastantuono.
Solo interessati spedire una (1) tavola BN di fumetto pubblicato all’attenzione di Monica,
email info at ouisfumetti.com
Chris Carella unpublished free comic
STRUCTURE & TONE OF THE STORIES: The main character: Christine J. Carella is a young woman living alone in a large, modern, anonymous city which could be Los Angeles and which provides the stage for all kinds of adventures.
The problems that give rise to her adventures are the same everyone has: work, money, relationships with others, people bullying her, love and so on.
What can you say about a character who was never born?
She was beautiful! And intelligent.
She loved Moon River sung by Audrey Hepburn and she cries with Casablanca.
Chris Carella is a mixture of drama, comedy, and romance,(comedy-drama, or “dramedy”) and is one of the good examples of comics script. But the series was never published. The Italian comics are still the same as those of the 1950’s, only: bang! bang! aarhg… shot! kill him! etc…
If we find a good artist, we will publish with OutisFumetti
Cosa puoi dire di un personaggio mai nato? Che era bella! E intelligente. Adorava Moon River cantata da Audrey Hepburn e piangeva con Casablanca.
Chris Carella era questo e molto altro.
Chris Carella era un misto di dramma, commedia e romanticismo. E un buon esempio di sceneggiatura per fumetto.
Pubblichiamo la prima puntata di Chris Carella, fumetto nato dai testi di Giancarlo Malagutti e che avrebbe dovuto avere gli splendidi disegni di Sergio Zaniboni. Purtroppo vari impedimenti sia terreni che non l’anno confinata nel limbo delle storie mai pubblicate. Questa è una versione con gli ottimi storyboard di Manlio Truscia e Giancarlo Malagutti.
Una storia a cui sono molto legata, perché ambientata nella mia città dove vivo, perché le vicende narrate mi possono essere vicine. E perché è anche molto bella.
Inoltre la protagonista ha (avrebbe dovuto avere) il volto di mamma.
Hello, Summer Holidays !
Monica for Santa Monica ?
Monica for Santa Monica ?
I’m thinking of making a comic about the history of the city of Santa Monica, Ca.
July Xtina last strip
Xtina the last strip for July, is a comic-strip created by Monica
Xtina comic strips are centered on the life of Xtina in her work as assistant in a Museum. Xtina’s chronicles the daily challenges of a worker. At work, we follow Xtina as she copes with friends, relationships, and the day-to-day trials of a working woman living life in the 21st century.
Xtina’s comic-strip, subject, Art and Script-writer:
Dalla presentazione di Gianfranco Goria:
Eccola qui, Monica (figlia d’arte, mi dicono, con una naturale propensione, si direbbe, per le strip statunitensi, così efficaci, così difficili da fare bene). Eccola col suo tratto essenziale e pulito (perfetto per la rete, ma pubblicato sulla carta stampata), da leggere con leggerezza per ricavarne un sorriso e qualche pensiero intelligente.
Al momento l’autrice ha appena qualche anno in più della protagonista della sua striscia, XTINA, lavoratrice museuale diciannovenne ingabbiata in quel banco informazioni che, se da un lato la rende libera e autonoma, dall’altro la costringe a fuggire costantemente con la fantasia (da ex impiegato di concetto, come la capisco…). L’arte arriva fino a quel banco, anche se magari non nel modo che la ragazza avrebbe voluto, ma non è l’unica a desiderare di più per la propria vita: c’è anche, per dire, un giovane in divisa che, per ora, sembra davvero fare tanta fatica a trovare quel che cerca… Ma, no, non ci si deve rassegnare! Oh, no. C’è tutta una vita davanti! In fondo “un anno nuovo è un foglio bianco tutto da scrivere”… Oh… cioé… insomma… cestini permettendo.
Immagino le sue giovani lettrici, immedesimarsi con estrema facilità. Immagino i padri delle sue lettrici, riconoscere (e forse scoprire) le proprie figlie. Immagino altre strisce e altre ancora che verranno e mi chiedo se XTINA crescerà anche lei, nel suo mondo a strisce, e troverà le cose belle della vita che la attendono, appena un poco più in là.
♪ ♫ H a P p Y ♪ ♫ ♪ B’ d A y ♫ ♪ M o ♪ N i ♫ C a ♪♫ ♪
