Che c’azzecca Rodolfo Pichierri con Milady3000 di Magnus ?

Che c’azzecca Rodolfo Pichierri con Milady3000 di Magnus?

Era il 1978, in tv passavano gli infausti mondiali argentini con la migliore nazionale italiana, ma questa è un’ altra storia. In quel periodo (quegli anni) portavo a Firenze alla Nerbini ma ora di proprietà di Rodolfo Pichierri un mio primo fumetto scritto e disegnato da me: Risalendo il Missouri. Fatto molti anni prima e con una avventurosa genesi e realizzazione. Ma anche questa è un’altra storia. Magnus andava matto per il Gordon nerbiniano e amava il formato gigante e quadrato degli albi. Avrebbe voluto che, non ricordo se la compagnia della forca o altra serie fosse ristampata in questo formato. Bene, quando passavo a trovarlo “a tredicesimo” portavo sempre qualche albo in regalo. Lui aveva avuto una azione di rigetto e si era “liberato” di tutti i fumetti , compresi i suoi. Inoltre dalle visite di consegna a Firenze riportavo qualche albo classico che Pichierri generosamente mi donava. Magnus alla vista di alcuni fascicoli di Gordon si entusiasmò a tal punto da decidere di mettere finalmente mano a un suo personaggio di SF che gli girava in testa da tempo. E li sui quei foglietti millimetrati che usava per fare le prime bozze schizzò l’immagine di una ragazza dinamica (immagine diventata poi iconica) che poi si sarebbe chiamata Milady3000 e sarebbe stata pubblicata sul il Mago un paio di anni dopo. Per fare questo, credo, abbandonò una storia ambientata in Africa, della quale possiedo un originale dedicato e che non vedrà mai la luce. Ancora una volta questa è un’altra storia.

Born today Giovanni Sforza Boselli

Born today Giovanni Sforza Boselli 

Giovanni Sforza Boselli (29 April 1924 – 24 June 2007)   

Giovanni Boselli Sforza was a comics artist, illustrator and animator, born in Asmara, in capital of the then-Italian colony of Eritrea. His family moved to Italy when Boselli was 10, where he began his art studies. He published his early work in satirical magazines like Marc’Aurelio, Don Basiglio and L’Umorista.

An early comic book creation by Boselli is the cat cowboy ‘Joe Felix’, who originally appeared in comic books like Lulù and the collection Albi del Quadrifoglio and then, from 1958, in his own comic books. He has also illustrated children’s books.

He was a longtime contributor to the children’s magazine Il Giornalino, starting in his early twenties with several editorial projects. Working in the humorous genre, has has since then created many comic series for this publication, such as ‘Susy la Rossa’ from 1969 and the gangster comic ‘Gec Sparaspara’ with scripts by Mario Basari from 1970.

Boselli and Basari were also responsible for the adventures of ‘Zia Rapunzia’ and ‘Pachito Olé’. New comics created by Boselli and writer Corrado Blasetti followed in the 1970s and 1980s, such as ‘Bellocchio e Leccamuffo’, ‘Il Signor Beniamino’ (1972), ‘Dodo & Cocco’ (1986) and ‘Quelli del West’ (1988). In 1995, he created ‘Topo Leonardo’ with Giuseppe Ramello.

Courtesy: lambiek.net

Xtina comic strip technical problems

Xtina comic strip technical problems

Centered on the life of Xtina, in her work as assistant in a Museum, Xtina’s chronicles the daily challenges of a worker. At work, we follow xtina as she copes with friends, relationships, and the day-to-day trials of a working woman living life in the 21st century.

by Monica

25 Aprile Sandro Pertini

25 Aprile Sandro Pertini

Nato a Stella (Savona) il 25 settembre 1896, deceduto il 24 febbraio 1990, presidente della Repubblica italiana dal 9 luglio 1978 al 23 giugno 1985, Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Laureato in giurisprudenza e in scienze politiche e sociali. Dopo la prima guerra mondiale, alla quale ha partecipato, ha intrapreso la professione forense. Socialista, dopo una prima condanna ad otto mesi di carcere per la sua attività antifascista, Sandro (con questo nome gli italiani lo hanno conosciuto ed amato), è condannato nel 1926 a cinque anni di confino. Si sottrae alla cattura e si rifugia prima a Milano e poi in Francia, dove ottiene asilo politico. Ma pure nel paese che lo ospita e dove lavora anche da muratore, subisce due processi per la sua attività politica. Tornato in Italia nel 1929, Pertini viene arrestato e il Tribunale speciale per la difesa dello Stato lo condanna a 10 anni e 9 mesi di reclusione. Ne sconta sette e poi viene assegnato per otto anni al confino: ha rifiutato di chiedere la grazia, anche quando la domanda è stata firmata dalla madre. Tornato libero nell’agosto del 1943, entra nel primo Esecutivo del Partito socialista italiano. La libertà per Pertini dura poco: catturato dalle SS viene condannato a morte e incarcerato nell’attesa dell’esecuzione. Evade dal carcere con Giuseppe Saragat e raggiunge Milano. Qui – siamo nel 1944 – assume la carica di segretario del Partito socialista nei territori occupati dai tedeschi e dirige, in rappresentanza dei socialisti, la lotta partigiana. Conclusa la lotta armata, per cui è stato insignito di Medaglia d’Oro al Valor Militare, Pertini si dedica al giornalismo e alla vita politica. Direttore dell’Avanti! dal 1945 al 1946, del quotidiano genovese Il Lavoro nel 1947, di nuovo direttore dell’Avanti! dal 1950 al 1952: questi i tempi della sua attività giornalistica. Le date principali dell’attività più strettamente politica di Sandro Pertini nell’Italia liberata sono: 1945, segretario del Partito socialista italiano di unità proletaria e deputato all’Assemblea costituente; 1948 senatore; deputato eletto nel 1953, 1958, 1963, 1968, 1972, 1976; vice Presidente della Camera dei deputati nel 1963; presidente della stessa Assemblea nel 1968 e nel 1972. Sandro Pertini fu eletto Presidente della Repubblica il 9 luglio 1978, con 832 voti su 995, al sedicesimo scrutinio. Dal Quirinale intrecciò un fitto dialogo con il paese, e soprattutto con i giovani e i giovanissimi, meritandosi una enorme popolarità. Dal 1985 Pertini è stato senatore a vita, quale ex Presidente della Repubblica. Il 22 febbraio 2009, nel paese natale di Pertini sono stati inaugurati la Casa museo e il Centro studi a lui intitolati.

Sandro Pertini, un Partigiano come Presidente, Graphic novel scheduled 2021

Born Today Giancarlo Malagutti

Born Today Giancarlo Malagutti

Giancarlo Malagutti began creating stories for the monthly comic Horror in 1973. He has worked on various publications for Ediperiodici and Edifumetto, and for Intrepido and Il Monello of Universo publishers. He has written and inked a number of episodes for Astorinas monthly magazine Diabolik. For If he created the cartoon versions of the Japanese T.V. series ‘Princess Knight and Tiger Man’. He wrote scripts for ‘Lupo Alberto’ and ‘Cattivik’ for Acme and ‘Martin Mystère’ for Sergio Bonelli Editore. He also created the characters ‘Adam’ (drawn by Manlio Truscia), a 1950s cartoonist accused of communism who escapes to Latin America, and ‘Chris Carella’ (drawn by Sergio Zaniboni), a young woman living alone in a large modern anonymous city which provides the stage for all kinds of adventures.

Courtesy: lambiek.net

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